Carissime amiche,
giovedì 13 agosto la mia piccola Mercedes di 4 anni se n'è andata nel Paradiso dei Coniglietti. La sera stessa io sono letteralmente scappata di casa per evitare i ricordi e sperando di stare un po' meno male, e sono ritornata solo stamattina. Sono stata veramente male, e con me la mia famiglia, ci eravamo tutti affezionati a quel musino bianco, macchiato caffèlatte. Era una coniglietta fantastica, mi riempiva di bacini dappertutto, voleva salire sempre sul divano, a volte rimaneva a fissarlo per 10 minuti finchè non la tiravo su, e poi saliva sempre in grembo, e si voleva far accarezzare di continuo! Se smettevi di accarezzarla anche per un solo secondo, lei batteva i piedi, oppure ti leccava come per dire: "dai continua!". Per noi non era un semplice animale, per noi era della famiglia: a Natale le impacchettavamo il regalo sotto l' albero insieme ai nostri, poi lei lo apriva da sola con i suoi dentoni. Per i primi giorni ho pensato che mai e poi mai avrei ripreso un animale in casa, così da non dover mai riprovare lo stesso dolore, invece ora credo che sia giusto prendere un nuovo coniglietto, non per dimenticare Mercedes, ma -egoisticamente- per lenire il dolore della sua perdita e -soprattutto- per dare amore ad un' altra piccola creatura.
giovedì 13 agosto la mia piccola Mercedes di 4 anni se n'è andata nel Paradiso dei Coniglietti. La sera stessa io sono letteralmente scappata di casa per evitare i ricordi e sperando di stare un po' meno male, e sono ritornata solo stamattina. Sono stata veramente male, e con me la mia famiglia, ci eravamo tutti affezionati a quel musino bianco, macchiato caffèlatte. Era una coniglietta fantastica, mi riempiva di bacini dappertutto, voleva salire sempre sul divano, a volte rimaneva a fissarlo per 10 minuti finchè non la tiravo su, e poi saliva sempre in grembo, e si voleva far accarezzare di continuo! Se smettevi di accarezzarla anche per un solo secondo, lei batteva i piedi, oppure ti leccava come per dire: "dai continua!". Per noi non era un semplice animale, per noi era della famiglia: a Natale le impacchettavamo il regalo sotto l' albero insieme ai nostri, poi lei lo apriva da sola con i suoi dentoni. Per i primi giorni ho pensato che mai e poi mai avrei ripreso un animale in casa, così da non dover mai riprovare lo stesso dolore, invece ora credo che sia giusto prendere un nuovo coniglietto, non per dimenticare Mercedes, ma -egoisticamente- per lenire il dolore della sua perdita e -soprattutto- per dare amore ad un' altra piccola creatura.
Inutile dire che da quel giorno ho abbandonato i lavori, il mio blog e internet in generale, quindi mi scuso se sono indietro con le visite ai vostri blog e se non ho risposto a qualche e.mail. Ora sapete il perchè.